27 Nov
La frattura della caviglia (caviglia rotta) è un evento traumatico grave che è caratterizzato dalla rottura di una o più caviglie della caviglia (ricorda che ci sono tre caviglie in una caviglia, mediale, posteriore e laterale; per precisione, ricorda che la dicitura è posteriore il malleolo è anormale e quindi si fa riferimento all’estremità distale posteriore della tibia); le caviglie sono protuberanze ossee visibili all’interno e all’esterno delle caviglie.
una caviglia rotta è una lesione abbastanza comune (insieme alle distorsioni, è una delle lesioni alla caviglia più comuni); Ciò è solitamente dovuto a cadute accidentali, lesioni sportive, rotazione eccessiva della caviglia o incidente stradale.
Caviglia rotta – tipi di fratture
Esistono tre tipi di fratture della caviglia:
- Frattura unialleolare (può interessare la caviglia tibiale o laterale);
- frattura bimaleolare (questa è una lacerazione simultanea delle caviglie tibiale e laterale; nota anche come frattura bimaleolare di Pott );
- frattura trimaleolare (oltre al malleolo tibiale e laterale, è coinvolto anche il malleolo posteriore; questa è anche nota come frattura trimaleolare di Pott ).
Una caviglia rotta di solito è anche associata a un infortunio che colpisce i legamenti della caviglia.
Il tipo più comune è la frattura unimalleolare (circa il 60-70% dei casi); seguita da una frattura bimaleolare (circa il 15-20% dei casi) e una frattura trimalleolare (circa 7-12%).
Una caviglia rotta è un infortunio che colpisce entrambi i sessi quasi nella stessa percentuale; Tuttavia, è interessante notare che, sebbene negli uomini questo problema colpisca principalmente i giovani (probabilmente a causa della maggiore pratica di alcuni sport), nelle donne si registra principalmente nelle donne over 50. Una caviglia rotta è una possibile lesione, ma è rara nei bambini molto piccoli.
Caviglia rotta – motivi
Le cause principali di una caviglia rotta:
- infortuni sportivi caratterizzati da eccessiva torsione e rotazione della caviglia (gli episodi più comuni di frattura della caviglia sono: calcio, calcio, rugby, pallavolo, football americano, basket, ecc.);
- forti colpi alle caviglie (casi classici – incidenti su auto, moto, biciclette, ecc.);
- cadute (disconnessione accidentale durante il lavoro, i compiti, il cammino, ecc.).
Caviglia rotta – sintomi
Nel caso di una caviglia rotta, i principali sintomi e segni che si trovano nella zona della caviglia sono:
Caviglia rotta: che aspetto ha una frattura
Le fratture del malleolo possono avere caratteristiche molto diverse l’una dall’altra.
Una pausa, ad esempio, può essere composta o scomposta; nel primo caso le parti distrutte mantengono la loro posizione naturale, cosa che non si verifica in caso di distruzione spostata, la lesione è sicuramente più grave.
In questo caso, la frattura può essere stabile o instabile; nel primo caso non sono presenti forze deformanti che impediscano l’accoppiamento dei frammenti ossei fratturati, come avviene nel caso di una frattura instabile; solitamente le fratture stabili sono complesse o, comunque, solo leggermente scomposte, mentre quelle instabili sono scomposte nella stragrande maggioranza dei casi.
La frattura può essere semplice (solo il punto di frattura e quindi solo due frammenti ossei) o sminuzzata (o multiframmentata , il che significa che ci sono più di due frammenti ossei).
Infine, la frattura può essere prona o chiusa; il primo caso è più grave perché c’è una rottura della pelle dovuta all’esposizione esterna di uno dei frammenti ossei, e quindi il rischio di infezione è molto più alto. In genere, le fratture ossee chiuse sono complesse, stabili e semplici, mentre le fratture aperte si decompongono, instabili e comminuiscono.
Caviglia rotta – complicazioni
Una caviglia rotta è una lesione che contribuisce all’osteoartrosi della caviglia, soprattutto se la frattura è grave e / o se non è stata trattata più che adeguatamente.
Una caviglia rotta è solitamente associata, come già accennato, a deformità scheletriche e / o danni a muscoli e legamenti.
Diagnosi
Se si sospetta una caviglia rotta, oltre a un esame fisico accurato (esame di deformità, ematomi, edema, valutazione della funzionalità articolare, condizioni della pelle), una storia completa (attraverso la storia del paziente – o dei membri della famiglia, se è molto piccola – il medico prova capire come si è verificata la lesione) e esami diagnostici (solitamente i raggi X vengono utilizzati per valutare la reale gravità della decisione e quindi aiutano a decidere se un calco in gesso è sufficiente o secondo necessità; a seconda dei casi, può essere eseguita una scansione TC o MRI).
Terapia
La terapia dipende principalmente dalla gravità dell’evento e, naturalmente, dal numero di caviglie rotte.
In generale, nei casi meno gravi di frattura della caviglia, la terapia consiste nell’immobilizzare l’articolazione della caviglia con un cerotto per un periodo da 6 a 8 settimane; ovviamente anche il riposo è fondamentale.
Nei casi più gravi, di solito è necessario un intervento chirurgico (spostamento dei frammenti ossei nella posizione anatomica corretta e saldatura con viti, perni, ecc.). La caviglia operata dovrebbe essere immobile. Anche in questo caso il riposo è fondamentale; Il supporto a terra dovrebbe essere evitato e quindi sarà necessario l’uso di stampelle. Il riposo e l’immobilizzazione dovrebbero durare almeno 6-8 settimane.
In caso di frattura della caviglia, l’intervento chirurgico non è sempre possibile, anche se si tratta di una lesione grave; questo perché ci sono situazioni che sconsigliano la chirurgia; il caso classico è rappresentato da quei pazienti che hanno una salute generale molto precaria; in queste situazioni, dovrebbe essere utilizzata solo l’immobilizzazione del gesso.
Caviglia rotta – guarigione
Dopo che è trascorso il tempo previsto, l’unico momento per verificare se ci fosse una caviglia rotta saldata è eseguire una radiografia; se la guarigione non è avvenuta, è necessaria una nuova immobilizzazione; anche il riposo è un must.
Se tutto è andato per il verso giusto, dopo aver rimosso il cerotto, è necessario effettuare un ciclo di sedute di fisioterapia; La fisioterapia è fondamentale per ripristinare la mobilità articolare e rafforzare i muscoli immobilizzati da molto tempo.
La prognosi ovviamente varia con la gravità della frattura; lesioni meno gravi e complesse hanno una prognosi migliore.
In termini di prevenzione, le persone più a rischio (ad esempio giocatori di calcio, campionato di rugby, ecc.) dovrebbero prendere seriamente in considerazione il rafforzamento dei muscoli delle gambe. con allenamenti specifici.