Naso rotto

Naso rotto

La frattura del naso ( naso rotto ) è un evento traumatico caratterizzato da una frattura di una o entrambe le ossa del naso (ricorda che lo scheletro osseo del naso è formato da due ossa abbastanza sottili di forma approssimativamente rettangolare (sono collegate insieme lungo la linea mediana ); nell’immagine sottostante puoi facilmente vedere dove si trovano esattamente.

Ossa nasali

Come puoi facilmente intuire, le fratture del naso sono eventi che colpiscono più facilmente i soggetti che praticano le azioni. sport di contatto (principalmente boxe, ma non vanno dimenticati rugby, football universitario e calcio), ma il ciclismo (il rischio di cadere è spesso nascosto) e il sollevamento pesi (se praticato senza attrezzatura adeguata).

Altre situazioni in cui può verificarsi una frattura del naso sono incidenti stradali (il rischio di utilizzare le cinture di sicurezza è notevolmente ridotto), cadute catastrofiche al suolo, scontri o risse, collisioni involontarie con oggetti molto duri, ecc.

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In generale, data la posizione molto aperta della struttura nasale e la sottigliezza delle ossa nasali, le fratture del naso sono una lesione abbastanza comune.

Un naso fratturato è causato da completo quando i frammenti sono separati e incompleto quando l’osso è rotto ma i frammenti rimangono al loro posto.

Si stima che la forza richiesta per rompere le ossa del naso sia di circa 15-30 kg per pollice quadrato.

Naso rotto: sintomi e segni

Un soggetto che ha subito una frattura al naso ha un quadro sintomatico piuttosto vario; dolore locale, di solito molto grave, sempre presente; Di solito sono presenti altre manifestazioni cliniche: gonfiore del naso e delle aree circostanti, sangue dal naso (sangue dal naso), naso storto o deformato, lividi (intorno al naso e sotto gli occhi), fuoriuscita di muco dalle narici e difficoltà respiratorie.

Le fratture nasali possono essere più o meno gravi; in alcuni casi si tratta di emergenze mediche e devono quindi essere affrontate il prima possibile.

Quando soffri di una lesione al naso e hai anche mal di testa, dolore al collo, nausea, vomito, svenimento, dovresti andare immediatamente al pronto soccorso.

Questo vale anche quando la respirazione è particolarmente difficile, se il sangue dal naso persiste e se il naso è limpido e acquoso.

Complicazioni

Un naso fratturato è un evento che non è privo di complicazioni; È per questo motivo che dopo una grave lesione facciale in cui rimane coinvolto il naso, si consiglia di consultare un medico, anche se la situazione non appare grave.

Una delle complicazioni più comuni di un naso rotto è una deviazione del setto. un naso che, a seconda della gravità, può restringere gravemente, se non chiudere completamente, una delle due narici.

Un’altra complicanza altrettanto comune è l’ematoma del setto; è un evento che si verifica a seguito della coagulazione del sangue dopo un evento traumatico. L’ematoma settale deve essere drenato perché può danneggiare gravemente le strutture cartilaginee vicine.

La rottura della cartilagine nasale può verificarsi a causa di gravi lacrime causate da una lesione grave che richiede l’intervento di un chirurgo.

Diagnosi

In generale, la diagnosi di un naso rotto è abbastanza semplice e nella maggior parte dei casi è sufficiente un esame obiettivo, che viene eseguito dopo l’introduzione di un anestetico locale (la palpazione dell’area lesa può essere particolarmente dolorosa).

Tra i test strumentali che vengono utilizzati (per valutare la gravità della situazione e per verificare altri problemi, ad esempio, alla testa e al collo) ci sono i raggi X e le scansioni TC.

Naso rotto nei bambini

I raggi X dei bambini piccoli sono spesso inutili per la diagnosi perché il naso è ancora cartilagineo e la cartilagine non è visibile ai raggi X.

È necessario intervenire immediatamente quando un naso rotto provoca una deformità del naso, qu eo c’è un edema (causato da un ematoma) che interferisce con la corretta respirazione se esce liquido chiaro dal naso o quando la ferita tocca la parte del naso attaccata alla fronte (tetto del naso).

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Naso rotto: cosa fare

Un naso fratturato è spesso particolarmente doloroso, ma non è detto che sia troppo grave. Se la lesione è minore, devi essere paziente e attendere il recupero spontaneo. Ovviamente occorre prestare attenzione alle manovre che coinvolgono il ferito (anche solo lavarsi il viso può essere particolarmente doloroso).

Gli antidolorifici e gli impacchi di ghiaccio possono aiutare. Tieni la testa alta quando riposi di notte.

Nel caso di fratture del naso di una certa gravità, le cose sono leggermente diverse; in questi casi, infatti, è necessaria la cosiddetta permutazione manuale ; in pratica, le ossa del naso vengono riorganizzate nella posizione desiderata utilizzando strumenti speciali; questa è una manovra che viene eseguita in anestesia locale (ma in casi speciali, ad esempio, se la vittima è un bambino, viene praticata l’anestesia completa).

La ricostruzione deve essere eseguita entro un massimo di due settimane dalla data della frattura; è assolutamente indispensabile prevenire la calcificazione ossea; in questo caso sarà necessario un intervento chirurgico.

Dopo il riallineamento, è necessario proteggere il naso rotto con una benda associata a una stecca, che serve a mantenere un allineamento stabile. Il naso rimarrà bendato e chiuso per una settimana.

frattura del naso

In genere, il medico prescriverà antibiotici per prevenire una possibile infezione batterica. Il resto richiede circa due settimane.

In caso di fratture più gravi del naso (o in caso di ristrutturazione prematura), è necessario un intervento chirurgico. Se una deviazione particolarmente importante del setto nasale è associata a un naso fratturato, può essere necessaria anche la settoplastica.

L’operazione viene eseguita in anestesia generale. Poiché si tratta di una procedura molto più invasiva della ricostruzione manuale, è essenziale un riposo assoluto per due o tre settimane.

In rari casi, anche se la frattura è stata adeguatamente ridotta, accade che sulla parte posteriore del naso si formi un osso abbondante, che viene percepito dall’esterno come una sorta di “gobba”. Questo è un fenomeno di saldatura ossea e purtroppo non può essere previsto o prevenuto. Se questo accade, se vuoi tornare allo stato precedente alla frattura, devi sottoporti a un intervento di rinoplastica, che dovrai attendere almeno un anno dopo la guarigione della frattura.

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